❗Mi piacerebbe che i tedeschi (dalla memoria corta) rammentassero il post secondo dopoguerra
(forse serbano rancore nei nostri confronti per due semifinali mondiali perse).
Gli olandesi e dico gli olandesi, una popolazione di 7 milioni circa di abitanti sta, di fatto, bloccando un vertice che dovrebbe essere epocale (se hanno perso due finali dei mondiali ed i loro migliori giocatori sono venuti a giocare in Italia, non credo sia motivo sufficiente per serbarci rancore).
Ecco. Forse bisogna essere amici di chi amico vuole essere. Sono anni che si parla di un’Europa a due velocità. Con le nazioni del Nord sempre più ricche e quelle del Sud (spregevolmente per chi lo ha fatto definite PIGS) sempre più povere, in forza di una forbice che non può che dilatarsi, stanti queste regole e soprattutto in questa fase contingente.
Se la Tedeschia mette sul piatto 800 miliardi e la Spagna solo 100, anche io che non capisco nullo di micro e quindi figuriamoci di macroeconomia non posso che ravvisare una situazione dove chi è più ricco lo sarà sempre di più.
Già, gli italiani hanno un debito pubblico che è una voragine. La cura non credo sia il costo esagerato del credito, che crea pure una situazione di iniqua concorrenza.
Se Europa deve essere, non deve servire solo ai figli di Merkel che si ritrovano una platea esagerata per smerciare i loro prodotti.
Mi pare una terza guerra mondiale, fatta senza spingarde e carriarmati, che i fratelli di Beckenbauer vogliono vincere in maniera subdola.
Già ebbi modo di dirlo e scriverlo qualche mese fa: serve più l’Europa all’Italia o che il Belpaese resti in Europa?
Non sono persuaso che l’Unione senza l’Italia godrebbe della stessa forza.
I coronaBond, mi piace pensare, che siano uno spartiacque. O dentro o fuori.
(Le battute sul calcio erano per rendere un po’ meno serioso il discorso )

Ed aggiungo…
❗L’ Olanda, infatti, altro non è che un paradiso fiscale. Non lo dico io ma un recente rapporto del Parlamento europeo, che ha ufficialmente chiesto alla Commissione Europea di indagare sulle politiche di dumping fiscale attuate nel Paese dei mulini a vento e in altri come Irlanda, Cipro, Malta e Lussemburgo.
Cit.
Sempre in merito al discorso di cui prima ed all’Olanda.
Lo sappiamo tutti ma ogni tanto serve ripetere per non dimenticare

Il prima sono almeno gli ultimi 75 anni. E nulla, in ciò che si può solo intravedere in una opaca prospettiva, ha precedenti.
Quando ci riprenderemo dallo stordimento del Covid-19 dovremmo rimboccarci le maniche come mai le generazioni che conosciamo.
Sono da ridisegnare molti modelli che attengono a più sfere: personali, sociali, economiche, politiche.
La terra ci è franata sotto i piedi, dovremo ricostruire delle certezze.
Un processo educativo e formativo di una coscienza etica e morale sarà da approntate.
Il modello economico legato alle grandi speculazioni e ad un’Unione Europea che non è molto unita nel bisogno sarà da contrastare e revisionare (ma dall’interno).
L’impalcato su cui, in tutti questi anni, abbiamo costruito una scala di valori è mestamente crollato. Nelle nostre future scelte, di comportamenti, di approccio all’ambiente (che sembra aver inviato un alert), di politica, dovremo dare consistenza e sostanziare un modello, innanzitutto di sviluppo, diverso.
Per passare il testimone di una terra che sia quanto meno uguale a quella che abbiamo preso in consegna.

❗Sono un Sarrista, deluso più che ricreduto.

➡️ La mancata capacità di trasmettere il credo calcistico, una generale involuzione, la perdita del timone (che non sembra più rispondere) mi fanno riflettere.

➡️ Poi però una considerazione: questa non è la Juve di Sarri ma non è neppure la Juve per Sarri. All’uomo di Figline è stato consegnato un vascello che, nonostante una cifra tecnica altissima, fa’ acqua.

➡️Però la dea Eupalla, che sovraintende ai destini calcistici di uomini e squadre, potrebbe anche avere in serbo un cambio di rotta come quelli che ti portano alle grandi vittorie dopo aver testato le grandi delusioni (cfr Italia bearzottiana), per il momento è ancora tutto possibile.

➡️ Tutto questo fatto salvo, se sconfitta sarà avrà più padri. Nedved e Paratici hanno messo il loro gene.

E poi oggi leggevo di Van Basten e del mister più sopravvalutato degli ultimi 150 anni, Arrigo da Fusignano. La verità del cigno di Utrecht è vergata nella pietra. In campo vanno i giocatori e sono loro che vincono o perdono. Si, il mister ha un suo peso ma non decisivo.

✔️Il sogno Sarrista può tramontare ma l’oblio non sarà solo per il burbero toscano ⚽⚽⚽

Esprimo solo una sensazione, non essendo un esperto e non avendo competenze specifiche, non vorrei che questa cura fosse peggio della malattia 😔

❗Finita l’emergenza coronavirus, vi anticipo che si dovrà parlare di lavoro.
Lavoro nel campo degli allestimenti, per esempio. Molte fiere sono annullate o rimandate. Quando si tiene una manifestazione di questo tipo, oltre alle aziende come quella dove lavoro ed è per questo che ho una certa conoscenza, si genera un indotto che coinvolge fornitori di materiali, agenzie, creativi, tecnici ed ancora mezzi di trasporto, ristoranti, bar, alberghi…
Una manifestazione fieristica genera un circolo virtuoso che ha un forte impatto sui territori. Tutto fermo, cristallizzato.
Spero, per i settori più colpiti, in politiche di sostegno ad un settore comunque importante.

❗Sarri deve certamente trovare una sintesi più efficace della fase difensiva. Gli errori individuali non sono da considerare in capo al mister.
La seconda squadra di Torino ha comunque giocato contro un Verona in palla, forte mentalmente e fisicamente.
Un inciampo può capitare.
Crocifiggere oggi Sarri è secondo me un errore.
📍E non lo dico da Sarrista.
Aspetterei fine del campionato e fine della Champions per trarre le conclusioni.
Se avrà fallito andrà a casa
Però non può essere tutto bello (primo nel girone di Champions, primo in campionato, la Coppa Italia ancora innpista) ed un secondo dopo tutto da buttare.
Un minimo di equilibrio, please ⚽⚽⚽