Ho letto un pezzo di Travaglio, in cui discetta da par suo (😢) del festival di San Remo e da lì coglie lo spunto per centrifugare commenti (a me) poco graditi su Mattarella.

Niente di nuovo sotto il sole.

Deve essere ancora prostrato per la debacle del suo partito (anche se sta cominciando a prendere le distanze) percorso da una guerra per bande, capace di non mettere a capitale una delle più grandi maggioranze relative della storia repubblicana.

(La santificazione dell’avvocato pugliese, che pensava di fottere ed è stato fottuto, merita invece una trattazione a parte. Di certo non si potrà urlare in piazza “ed allora il PD?”)