Spesso sostengo che le aziende sono fatte di persone. Per affermare che l’esperienza che si ottiene è funzionale anche alla professionalità ed all’empatia delle persone che vi lavorano.


Alla stessa stregua, al Museo Garda di Ivrea (siamo quindi in ambito pubblico) ho sempre più la percezione che questa piccola bomboniera nel panorama museale regionale, tanto lo debba a chi vi opera.


E siccome è una realtà che ben conosco, senza timore di smentita, posso sostenere che la frizzantezza di questo museo passa per la capacità di coinvolgere chi vi opera, che -secondo me- considera le opere, le installazioni, i muri come qualcosa da coccolare, da difendere, da valorizzare. Sempre di più e meglio.


È la stessa suggestione, questi operatori, trasmettono a chi per loro lavora.
Se quando stai allestendo ti balza all’occhio una improvvida scarpata su di un muro la spennelli e la riporti all’antico decoro perché sei coinvolto.
Il Museo Garda te lo senti addosso. Ecco è come si dice della maglia del Toro, si incolla alla pelle.