Queste elezioni hanno un unico grande vincitore.
Massimo D’Alema. Voleva spaccare tutto il centrosinistra e ci è riuscito.
In compenso la ventata di novità degli eletti in LeU mi lascia particolarmente fiducioso.
 
BV Ma ti prego Alberto, il PD si è suicidato, ma magari fossimo stati noi a causarne il decesso. A Napoli il m5s ha preso il *58%* ma di che parliamo?!?! Stiamo ancora aspettando il lanciafiamme!!!!
 
Alberto Scarino B chi esce, per me, non ha mai ragione.
Non sono renziano ma non sono scappato.
E poi tu sei convinta che non sia stata una manovra per uno scranno?

 
BV E tu sei sicuro che il tracollo del PD è avvenuto per colpa dei fuoriusciti? Indipendentemente dal perché lo ha fatto è evidente che l’operazione di D’Alema non è riuscita, ma allora perché il PD è crollato lo stesso?

Alberto Scarino Perché in una casa quando ci sono degli scricchiolii le persone scappano.
Bisognava fare si che ci fossero.
La vecchia DC in una situazione del genere avrebbe fatto fronte comune.

BV ripeto il concetto, se anche Bersani e D’Alema sono usciti non sono certo loro che si sono portati via un certo elettorato (e se anche fosse dovremmo anche chiederci perché l’elettorato segue alcuni e lascia altri). L’elettorato che il PD ha perso se l’è preso il M5S al sud e la lega a nord. Fin’ora non ho sentito *1* del PD, della prima, seconda o terza linea, dire “dove abbiamo sbagliato?”

Alberto Scarino B, ribadisco, le battaglie si combattono all’interno e non dall’esterno per un miserabile cadreghino.
E comunque nulla di nuovo sotto il sole.
L’atavico tafazzismo della sinistra.

BV ripeto il concetto, se anche Bersani e D’Alema sono usciti non sono certo loro che si sono portati via un certo elettorato (e se anche fosse dovremmo anche chiederci perché l’elettorato segue alcuni e lascia altri). L’elettorato che il PD ha perso se l’è preso il M5S al sud e la lega a nord. Fin’ora non ho sentito *1* del PD, della prima, seconda o terza linea, dire “dove abbiamo sbagliato?”

BV Alberto democrazia vuole che io possa anche decidere di non avere più in comune con quel partito una ideologia e quindi vado altrove. Deve essere quel partito bravo a tenersi i miei elettori (anche se il rapporto causa effetto, in questo caso, è inverso. Gli elettori sono andati via ed alcuni di loro sono usciti a cercarli)

ER Il PD è un partito (ex) neoliberista di sinistra non ha un tubo, infatti fuori delle torri d’ avorio dei centro città radical chic ha beccato schiaffi. Schiaffi dai disoccupati o sottoccupati post JA. Albi ti sei mai posto la domanda di quale partito sarebbe segretario Berlinguer oggi?

Alberto Scarino Caro Jack apprezzo molto l’interesse di tanti e tuo per il PD. però mi concentrerei di più sulla grande possibilità che ha il Movimento. dare corso ad un programma ambizioso. Che non sarà facile da attuare e sul quale una negletta minoranza vigilerà con grandissima attenzione. Non vorrei, però, che il PD diventasse per voi un’ossessione. Concentrerei tutte le attenzioni più che in casa di altri (poveretti che non contano più nulla) nei palazzi della politica romana, dove fra poco alloggerete e dove dimostrerete come si governa in una maniera nuova. nell’interesse della nazione.

ER Il PD è un partito (ex) neoliberista di sinistra non ha un tubo, infatti fuori delle torri d’ avorio dei centro città radical chic ha beccato schiaffi. Schiaffi dai disoccupati o sottoccupati post JA. Albi ti sei mai posto la domanda di quale partito sarebbe segretario Berlinguer oggi?

Alberto Scarino Caro Jack apprezzo molto l’interesse di tanti e tuo per il PD. però mi concentrerei di più sulla grande possibilità che ha il Movimento. dare corso ad un programma ambizioso. Che non sarà facile da attuare e sul quale una negletta minoranza vigilerà con grandissima attenzione. Non vorrei, però, che il PD diventasse per voi un’ossessione. Concentrerei tutte le attenzioni più che in casa di altri (poveretti che non contano più nulla) nei palazzi della politica romana, dove fra poco alloggerete e dove dimostrerete come si governa in una maniera nuova. nell’interesse della nazione.

Teniamo traccia…

Alberto Scarino Il PD ha perso deve stare all’opposizione

ER Cioè, fammi capire, il PD partorisce sto schifo di legge che non consente la governabilità e non si allea con nessuno ben sapendo che senza di lui non c’è maggioranza e si andrà a nuove elezioni?? Per noi sarebbe una manna, il PD scomparirebbe…contenti voi.

Alberto Scarino Potete allearvi con Salvini, Forza Italia, LeU, varie ed eventuali. E me lo auguro.
Il PD ha perso. Chi perde non governa.

MF È strano che chi perde non governa,perché altrimenti non si capisce il perché governate dal 2013

Alberto Scarino In realtà le elezioni precedenti ci avevano visto partito di maggioranza relativa. Quei governucoli che ne sono scaturiti, da voi giustamente contestati, non vanno ripetuti. Avete l’occasione per dimostrare. E mi auguro, per il bene dell’Italia, che ciò avvenga. Non sarà facile per voi come non lo è stato e non lo sarà per il PD. Perchè quando non hai i numeri non è facile. Capitò al centro sinistra che voi avete contestato (giustamente) adesso tocca a voi ottenere i migliori risultati in condizioni difficili.

ER Ciao Albi, ci risentiamo dopo l’elezione dei presidenti di Camera e Senato. Penso che per allora sarai salito sul carro…contrordine compagni, ah no non siete più compagni, siete quelli del JA, solo che gli italiani non vi hanno capito…auguri

Alberto Scarino Te lo dico ora. Se il PD non fa opposizione e basta restituisco la tessera. E’ una questione di rigore intellettuale.
(e pensa che qualcuno mi definì il più grillino dei democrats. Per dire che non si tratta di simpatie od antipatie. Chi perde deve saltare il turno. Non ci debbono essere situazioni ambigue. Chi ha vinto governi…)

Alberto Scarino Per quanto attiene gli auguri te li faccio io. Penso ne abbiate più bisogno voi ;-)

ER Albi, il MOV è primo partito in 15 regioni, nelle altre 5 è il secondo, gli italiani si sono espressi nonostante il goffo tentativo di Rosato. Ti dico una manita di leggi che questo paese aspetta da 30 anni. Reddito di cittadinanza necessario dopo la macelleria sociale post JA, anti corruzione, stop finanziamento giornali e via partiti Rai, stop incentivi fonti fossili ma solo rinnovabili, separazione banche d’affari e risparmio chi accetta governa con noi altrimenti si ritorna al voto e poi governeremo da soli. PS il piddi è già diviso, calenda e i renziani con la lega, emiliano e chiamparino con noi. Che brutta fine avete fatto però

Alberto Scarino Jack, stai ribadendo quello che dicevo io. Dovete governare. Mi sto sempre più convincendo che è giustissimo (per il riscontro elettorale) ed è doveroso (perché il cambiamento può portare anche buoni frutti, ma se non si cambia non lo sapremo mai). 
Il PD è diviso? Può essere. 
Siamo un popolo specializzato nell’osannare il potente di turno, con un’abilità specifica a salire sul carro dei vincitori.
Però sappi che è una ruota che gira. Altro sport italico è quello di gioire per le disgrazie altrui. Il PD era al 40%. Oggi è sotto il 20. 
Trai tu le conclusioni

Ho sempre pensato che il voto non si giudica.
Se ne prende atto.
Lo si analizza.
Lo si valuta.
Ma non si esprimono giudizi.
Si accetta e basta.

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Queste elezioni hanno un unico grande vincitore.
Massimo D’Alema. Voleva spaccare tutto il centrosinistra e ci è riuscito.
In compenso la ventata di novità degli eletti in LeU mi lascia particolarmente fiducioso.

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Premetto sono del PD.
Penso che l’incarico debba andare a chi ha vinto le elezioni.
Non può non fare il capo del governo chi ha preso oltre il 30%.
I 5stelle debbono governare ed applicare i punti del loro programma (molto impegnativi, per altro).
Fra 5 anni valuteremo.
Come succede nelle democrazie mature.

La mia non è una provocazione. I nostri concittadini si sono espressi. Senza dubbi. La vittoria dei 5stelle è netta.
Ora il senso di responsabilità verso la nazione vuole che Movimento e Centro Destra si mettano al centro del ring.
Bisognerà rifare la legge elettorale. Sarà difficile, perché quando non hai la maggioranza lo è.
Lo fu per il PD che riuscì, tra mille compromessi,a fare una legge che era un aborto.
Ho la speranza che 5Stelle od il Centrodestra, riescano a partorire una legge migliore. O meglio ancora, a governare creando le giuste condizioni con altre forze parlamentari.
Il PD, a mio avviso, dovrà fare un’opposizione dura ma nell’interesse del paese.
Gli altri dovranno cimentarso con uno “sport” che il PD ha potuto conoscere bene: amministrare senza i numeri. E lo dovranno fare, i vincitori. Perché il paese ha bisogno di essere governato. Nell’interesse di chi vi ha votato i vincitori e pure per quello di chi non li ha preferiti.

«Ogni approccio ecologico deve integrare una prospettiva sociale che tenga conto dei diritti fondamentali dei più svantaggiati» (LS, n. 93). Essa collega anche la finalità dello sviluppo con le realtà sociali mondiali. Come aveva fatto nell’esortazione apostolica Evangelii gaudium, Francesco sottolinea che «la realtà sociale del mondo di oggi, al di là degli interessi limitati delle imprese e di una discutibile razionalità economica, esige che si continui a perseguire quale priorità l’obiettivo dell’accesso al lavoro per tutti» (LS, n. 127) o ancora che «il vero obiettivo dovrebbe sempre essere di consentire loro [ai poveri] una vita degna mediante il lavoro» (LS, n. 128).

Da alcuni anni a questa parte ho mutato il mio rapporto con la politica. Restano i valori e resta un senso di appartenenza. Però la lontananza della “politica nazionale” dai problemi delle persone e dalle necessità di una fase congiunturale che dura da un decennio, ha scavato un fossato profondissimo.
Ho cambiato il mio personalissimo paradigma. Si deve ripartire dal territorio. Così mi sono impegnato per una lista civica a Trofarello, Progetto Paese, che non ha avuto la fortuna che meritava, stoppata da cavilli e tecnicismi che ne hanno impedito una affermazione che pareva probabile.
E così penso che, in queste elezioni, il voto a Laura Pompeo sia corretto. E’ la candidata del territorio. Perché voluta dai rappresentanti dei vari circoli che sono riusciti, con i denti e la determinazione, a “strappare” per lei un posto tra i candidati alla Camera dei Deputati. Contro ogni speranza della vigilia. Contro ogni logica di partito. Contro una concorrenza che avrebbe potuto catapultarci un candidato che neppure conoscevamo.
Non firmiamo una cambiale in bianco per due motivi. La conosciamo, si è fatta conoscere e le informazioni sul suo operato, come amministratrice, sono tutte di alto profilo. E poi la marcheremo stretta. Dovrà mantenere quello che ci ha prospettato. Una presenza costante ed un’attenzione puntuale ai problemi del nostro territorio.
Per ultimo. Le chiederò di tenere in considerazione sulla sua agenda due temi che ritengo siano centrali per la politica nei prossimi 20 anni almeno: sostenibilità ed economia circolare. 
«I cambiamenti climatici sono un problema globale con gravi implicazioni ambientali, sociali, economiche, distributive e politiche, e costituiscono una delle principali sfide attuali per l’umanità» (Papa Francesco)
A queste condizioni ho deciso che la voterò.